#GrabYorFeet Yoga Challenge

Hai mai sentito parlare di yoga challenge? Sono delle sfide lanciate, in genere su Instagram, da yogi e yogini per i loro follower. In genere non si tratta di vere e proprie sfide ma di posizioni da praticare quotidianamente, settimanalmente o a una cadenza prestabilita.

Nei giorni scorsi ho letto che una persona che seguo su Facebook diceva di avere, tra i buoni propositi per il 2018, quello di riuscire a toccarsi i piedi in paschimottanasana (la posizione della pinza, che vedi nella foto sopra). Vedendo come ci riescono in fretta i miei allievi, le ho detto che il suo era un proposito facilmente realizzabile e mi sono offerta di aiutarla a raggiungerlo.

Presto, nei commenti, si sono aggiunte altre persone, ed ecco che è nato, così, senza premeditazione alcuna, il #grabyourfeetchallenge, detto anche #operazionepanino, perché l’importante non è, in realtà, riuscire ad afferrare i piedi, quanto piegarsi bene in due, avvicinando il più possibile pancia e busto alle gambe.

Come funziona

Durante il mese di dicembre, chi desidera partecipare potrà postare una foto in posizione paschimottanasana con l’hashtag #grabyourfeetchallenge. Nei prossimi giorni, settimane, mesi… finché ci saranno persone che parteciperanno, io posterò sul mio account instagram posizioni, trucchi e suggerimenti per riuscire ad acquisire una maggiore flessibilità in vista del nostro obiettivo. Nei mesi successivi posteremo le foto dei nostri progressi (anche io ho ancora un bel margine di miglioramento) e ci incoraggeremo a vicenda.

L’atteggiamento giusto

Ripeto sempre ai miei allievi che non è importante riuscire ad afferrare i piedi o ad eseguire un’asana alla perfezione. L’importante è l’impegno, la forza di volontà, lo sforzo, il movimento che il corpo effettua per avvicinarvisi. Alcuni di noi (me compresa) hanno limiti fisici che rendono impossibili alcune posture. Inoltre le posizioni base dell’hatha yoga non sono più di una quindicina e non sono quelle più “acrobatiche”. Praticare queste ultime va benissimo, ma dobbiamo stare attenti a non cadere nella trappola dell’ego: la pratica dovrebbe essere sempre disinteressata e non rivolta a realizzare una performance.

Detto questo, vedere che il nostro corpo diventa più flessibile è un modo per misurare i benefici dello yoga, e per renderci conto che il fatto di prenderci cura del nostro corpo porta dei risultati. Una posizione come paschimottanasana è davvero alla portata di tutti, non ha controindicazioni e non comporta rischi.

Per questo mi sembra adatta a questa sfida, ma ricorda: nel momento in cui prendi la posizione non importa dove arrivi, stai già praticando paschimottanasana. Il fatto di voler andare oltre i tuoi limiti è una sfida che va affrontata per gioco, per divertirti e per metterti alla prova, senza frustrazione alcuna e senza ansia da prestazione. Pratica regolarmente le posizioni che ti suggerirò e stai a vedere.

Paschimottanasana: come eseguirla

Per riuscire ad afferrare i piedi, non basta cercare di afferrare i piedi. È necessario sciogliere il corpo in modo che sia pronto ad assumere la forma che desideriamo dargli. Nel video qui sopra ti spiego come entrare in paschimottanasana. Un errore comune è quello di incurvarsi in avanti cercando di avvicinare la testa alle ginocchia mentre invece dovremmo allungare la colonna.

Per prima cosa alza le braccia e stira la colonna allungandola verso l’alto, poi piegati in avanti mantenendo la schiena dritta e cercando di avvicinare il più possibile (anche se è molto lontano, non importa, quello deve essere il tuo obiettivo) la pancia alle cosce. In seguito la schiena si incurverà e sarà il busto ad avvicinarsi alle gambe. La testa rimane nell’asse della colonna vertebrale, le mani afferrano quello che riescono ad afferrare e potrai usare la presa per tirare dolcemente ma attenzione: non verso il basso. Dovrai tirare in avanti, come se volessi andare a toccare la punta dei piedi con la testa. Una volta raggiunto il tuo limite smetti di tirare e rimani in posizione. A questo punto puoi rilassare la testa e lasciarla cadere in avanti.

Mantieni la posizione per almeno 30 secondi (meglio 1 o 2 minuti se ce la fai). Prima di uscirne espira profondamente e tira ancora un po’: riuscirai già a guadagnare qualche millimetro! Esegui questo esercizio almeno tre volte alla settimana e vieni a condividere i tuoi progressi su instagram utilizzando l’hashtag #grabyourfeetchallenge. Se non hai voglia di condividere le tue foto, puoi seguire ed incoraggiare le altre persone che stanno partecipando.