Odissea

mairie

Grazie a chi ha incrociato le dita per noi. Dopo un viaggio che potrei definire epico in Provenza, torniamo a casa con un compromesso firmato ed un nuovo contratto di lavoro per Jean.

Viaggio epico dicevo: 10 ore di macchina in due giorni, con bambini a seguito. Ci siamo ritrovati nel bel mezzo delle inondazioni che hanno causato una ventina di morti nel Var nei giorni scorsi. Impossibile raggiungere il nostro hotel. Siamo stati dirottati verso una palestra nella quale accoglievano i “rifugiati”. Uno scenario davvero desolante: 350mm d’acqua caduti in poche ore, intere città sprovviste di elettricità, fino ad un metro e mezzo d’acqua sulle strade e nelle case.

Fortunatamente, a parte un grosso spavento e qualche disagio (niente in confronto a quello che altre famiglie hanno dovuto subire), siamo tornati a casa sani e salvi, e con tanti nuovi progetti. Ma anche qualche complicazione.

Entreremo in possesso della nostra nuova casa il 1 settembre. Jean, però, inizierà il suo nuovo lavoro il 1 luglio. Ora dobbiamo organizzarci, decidere cosa fare nel frattempo e trovare una sistemazione per i mesi di luglio e agosto.

Questo potrebbe voler dire organizzare tutto e partire nel giro di due settimane o, per me, restare sola con i bambini da luglio a settembre. In entrambi i casi, ci sarà da ridere…