L’isola d’Elba in Famiglia

Piombino Elba con Toremar

La scorsa settimana siamo stati all’isola d’Elba con i bambini. Una destinazione che non conoscevamo e che ci ha conquistati. Non immaginavo tanta varietà in così pochi km². 223 per l’esattezza, con 147 km di costa. Una destinazione estremamente family-friendly che offre possibilità diverse, adatte a tutti i gusti e a tutte le età.

Una natura selvaggia e incontaminata, acque limpide e trasparenti, numerose attività sportive e ricreative. Senza dimenticare le specialità enogastronomiche locali.

Isola d'Elba attività acquatiche con i bambini
Kayak sulla spiaggia di Pareti
Equitazione alla Tenuta delle Ripalte
Equitazione alla Tenuta delle Ripalte
Isola d'Elba Mountain Bike
Mountain Bike con vista sull’isola di Montecristo
Museo Archeologico del Distretto Minerario
E se piove? Visita al Museo Archeologico del Distretto Minerario

L’isola è uno dei pochi luoghi al mondo in cui si trova, purissima, l’ematite: minerale noto per le sue proprietà calmanti ed equilibranti. Noi yogi la utilizziamo, insieme alla pirite (anch’essa abbondante sull’isola) e alla cuprite, per favorire il radicamento.

L'ematite dell'isola d'Elba
L’ematite dell’isola d’Elba

La si può raccogliere sulla spiaggia o nelle miniere a cielo aperto del parco minerario.

Parco Minerario dell'isola d'Elba
Parco Minerario dell’isola d’Elba

Prima dell’avvento della televisione, gli elbani si riunivano ogni sera per ascoltare le numerose leggende ambientate nell’isola, raccontate dagli anziani. Una di queste è la leggenda dell’innamorata, ambientata proprio nei luoghi in cui abbiamo soggiornato.

Villaggio turistico innamorata
Villaggio Turistico Innamorata

La leggenda dell’innamorata

Lorenzo e Maria erano due giovani innamorati. La loro relazione era ostacolata dalla ricca famiglia di lui per via delle modeste origini della ragazza. I due si erano incontrati su una delle spiagge dell’isola. Su quella stessa spiaggia si incontravano di nascosto, e proprio lì Lorenzo chiese a Maria di diventare sua moglie.

Un giorno, il 14 luglio 1534 Maria assistette impotente, da uno scoglio, all’aggressione e alla cattura di Lorenzo da parte di un gruppo di pirati. Nel tentativo di raggiungerlo, la giovane si gettò in mare. Solo il suo scialle fu ritrovato, impigliato ad uno scoglio.

Nel 17° secolo Domingo Cardenas, nobile spagnolo stabilitosi nella zona, ebbe una visione e credette di riconoscere Maria. Turbato da quella visione decise di aiutare la giovane a ritrovare l’amato illuminando la spiaggia, ribattezzata dell’innamorata, con decine di fiaccole.

La tradizione fu tramandata di padre in figlio per secoli ma si perse durante le guerre. Nel 1985 Michelangelo Venturini, proprietario del villaggio turistico Innamorata, che si affaccia sull’omonima spiaggia, decise di rinnovare la promessa del nobile spagnolo. Da allora ogni anno, il 14 luglio, la spiaggia si illumina e gli elbani in costume tradizionale mettono in scena la tragedia dell’innamorata.

 

Isola d'Elba Giugno
Il tramonto visto dalla spiaggia dell’Innamorata

La rievocazione della leggenda dell’innamorata è senz’altro un evento da non perdere per chi visita l’isola nel mese di luglio.  Ma per chi preferisce i momenti meno affollati i mesi di giugno e settembre sono semplicemente perfetti.

Souvenir dell’isola d’Elba

Non ho potuto lasciare l’isola senza portarmi via, oltre ad una bella scorta di pietre (ematite, pirite, granato, eccetera) raccolte con le mie mani, il profumo di quest’isola. Ho scelto Acqua dell’Elba Classica.

Acqua dell'Elba
Il profumo dell’Elba a casa nostra

Per saperne di più sull’isola e su tutte le opportunità che offre, visita il sito ufficiale del turismo dell’isola d’Elba.