Telethon e la Casetta del Pensiero Felice

Come probabilmente già saprai, la Fondazione Telethon aiuta le persone che lottano contro le malattie genetiche rare, così rare da essere spesso dimenticate dai grandi investimenti pubblici o privati in ricerca.

Queste malattie ci sembrano lontane, ma quando una persona a noi vicina si ammala improvvisamente ci “svegliamo” e desideriamo informarci, aiutare, fare la nostra parte.

Ma anche se abbiamo la fortuna di non essere direttamente coinvolti, possiamo dare una mano con un gesto semplice. Nello shop solidale di Fondazione Telethon, ad esempio, si trovano tante idee regalo il cui ricavato viene devoluto alla ricerca.

Una di queste è la Casetta del Pensiero Felice. Si tratta di casette di cartoncino da costruire e da regalare, dopo aver inserito al loro interno un bigliettino con un pensiero dedicato al destinatario.

Quando ho proposto a Chiara di realizzarle insieme a me, ha accettato ma senza troppo entusiasmo. Dopo aver costruito la prima, però, mi ha chiesto se poteva fare anche tutte le altre. E se poteva tenerle. Le ho detto di sì e le ho chiesto cosa ne avrebbe fatto. Mi ha risposto che le avrebbe regalate alle sue amiche del cuore. Con dentro un messaggio, ovviamente.

Spesso Chiara mi “ruba” il telefono e scambia sms o WhatsApp con le amichette. Alcune hanno già un telefono cellulare, altre – come lei – usano quello della mamma. Si scambiano messaggi, consigli, idee, eccetera. In un mondo in cui la tecnologia è ormai onnipresente, è stato bello vedere mia figlia scrivere dei bigliettini alle sue amiche.

Questo concetto mi ha inoltre fatto ricordare di un regalo bellissimo, probabilmente il più bello che io abbia mai ricevuto, che un gruppo di amici mi hanno fatto per il mio matrimonio. Hanno fatto girare dei bigliettini e chiesto a tutti gli invitati di scriverci un pensiero. Poi hanno preso una scatola di zucchero in cubetti e hanno avvolto ogni cubetto con un messaggio. Per oltre un mese al mattino, al momento di zuccherare il mio caffè, ho ricevuto messaggi d’affetto da persone a me care. È stato davvero bellissimo.

Penso che la Casetta del Pensiero Felice potrebbe venir usata in modo simile, riempiendola di messaggi per una persona e poi regalandogliela perché ne legga uno al giorno.

Ma la casetta può anche essere una bomboniera, una partecipazione, un party favor… ciascuno potrà declinarla secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Sapendo di aver fatto qualcosa per contribuire a finanziare la ricerca sulle malattie genetiche rare.