Scoprire l’Italia in Famiglia: il Nostro Viaggio Attraverso lo Stivale

Viaggiare in famiglia

Se ci segui su instagram avrai notato che nelle scorse settimane siamo stati parecchio in giro. Erano anni che volevo fare un viaggio del genere con i bam… ehm, con i ragazzi, ormai. Viviamo in Francia ma vorrei che si sentissero tanto italiani quanto francesi, e fare in modo che conoscano il mio (e il loro) Paese è per me una priorità.

Siamo partiti dopo la scuola e, in auto, abbiamo raggiunto Genova. Da lì, senza nemmeno riuscire a fare un saluto ai nostri amici di Farmacia Serra Genova, abbiamo preso il traghetto per Palermo. Ventuno ore di viaggio. A loro è piaciuto tantissimo dormire in cabina, anche se bisogna fare attenzione a non sbattere la testa contro il soffitto…

il primo viaggio in traghetto

A ciascuno ho regalato un quaderno sul quale hanno annotato, fin dalla prima sera, le loro impressioni.

Dormire in traghetto

“Come fai a tenerli occupati durante il viaggio?” mi ha chiesto qualcuno.

Quando hai tre figli non c’è bisogno di fare nulla, si occupano da soli. Il viaggio è stato lungo ma c’era la cosa che loro amano di più: tanto spazio vuoto in cui giocare, saltare e scorrazzare per ore.

Sicilia in Traghetto

Sicilia in Famiglia

Traghetto Genova Palermo

Appena sbarcati a Palermo siamo partiti in direzione Marsala, dove volevo assolutamente tornare per rivedere Paolo e Paola, del Bed & Breakfast Dai Siciliani. Ero stata da loro qualche anno fa per lavoro, e mi ero ripromessa di tornarci con i miei figli. Come previsto, loro sono stati felici di imparare da Paolo l’arte di intrecciare i cesti, e abbiamo passato più tempo a casa dei nostri ospiti che a visitare la zona.

B&B dai Siciliani Paolo e Paola

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Non potevamo però perderci l’isola di Mothia e le saline di Marsala. Dopo il nostro esperimento con il sale è stato interessante per i ragazzi vedere come viene estratto quello che arriva sulle nostre tavole.

Marsala Saline

Marsala Saline

Dopo Marsala siamo partiti alla volta di Agrigento, dove abbiamo visitato la Scala dei Turchi, la splendida parete rocciosa bianca a forma di scalinata, ai piedi della quale i pirati turchi si rifugiavano per ripararsi dal vento.

Agrigento in famiglia

agrigento la scala dei turchi

Poi siamo ripartiti verso Modica, passando per la Valle dei Templi.

valle-dei-templi

A Modica abbiamo rivisto Rossella e Pierluigi, conosciuti durante il mio viaggio precedente in Sicilia, e che tenevo a presentare al resto della mia famiglia.

Poi Siracusa, Taormina, e via verso “il continente”. Una volta attraversato lo stretto abbiamo guidato fino a crollare di stanchezza, e ci siamo rifugiati in un hotel lungo la strada. Eravamo a Battipaglia. Il mattino dopo abbiamo apprezzato lo splendido panorama e fatto una passeggiata sulla spiaggia prima di partire alla volta di Napoli.

sulla spiaggia di Battipaglia

Una pizza (la migliore della mia vita, da Sorbillo!), una passeggiata tra i vicoli – di cui mi sono letteralmente innamorata – e un acquisto compulsavo (un meraviglioso paesaggio per il nostro presepe), poi via verso Roma.

selfie al Colosseo

Da lì siamo poi partiti per Sorano, dove si trova l’agriturismo Podere Argo, della nostra amica Beatrice. Riabbracciare lei e la sua famiglia è sempre una grande gioia. Questa volta, poi, c’erano anche un sacco di cuccioli da coccolare!

Podere Argo cuccioli

La tappa a Firenze non era prevista ma io morivo dalla voglia di conoscere dal vivo Irena (JSP gioielli). Lei che dal vivo è ancora più bella che in foto, ha insegnato a Leo e Gloria l’arte della punzonatura, e ha regalato loro una medaglietta che hanno potuto personalizzare a piacere.

Nello studio di JSP Gioielli

Ultima tappa è stata Lucca, la mia città del cuore, dove vivono i nostri amici di Tessuti e Vissuti, e dove era in corso il Lucca Comics and Games. Ci siamo divertiti tantissimo. Un solo rimpianto: non esserci travestiti! L’atmosfera festiva è davvero contagiosa e i personaggi che si aggirano per le strade sono divertenti, sorprendenti, a volte delle vere e proprie opere d’arte!

lucca-comics-in-famiglia

È stato un viaggio meraviglioso, non solo per gli splendidi luoghi visitati insieme, ma soprattutto per le persone che abbiamo incontrato/rivisto/conosciuto. Purtroppo abbiamo trascorso poco tempo (da un massimo di tre giorni ad un minimo di mezza giornata) in ciascun luogo, ma è stato comunque un “assaggio” per i ragazzi che non conoscevano alcuni di essi. Speriamo di poter approfondire al più presto!