Portare all’Africana: il Pagne

Quella del portare è una pratica antica come il mondo e nonostante i miei sette anni di esperienza in materia sono ben lontana dal sapere tutto sull’argomento.

Quando si parla di portare il pensiero va subito alle donne africane che lo fanno con tanta naturalezza  e disinvoltura.

Grazie ad un’amica di origine senegalese ho potuto scoprire il pagne, il loro portabebè tradizionale. Si tratta di un semplice rettangolo di tessuto (1m x 1.80 – 2m circa, più o meno le dimensioni di un pareo) legato con due nodi sul davanti che permette di portare sulla schiena, a partire dal momento in cui il bambino tiene su la testa da solo.

Il pagne è semplicissimo da realizzare (io non ho resistito alla tentazione e ne ho subito fatto uno in cotone bio e tessuto Liberty) e da utilizzare. Comodissimo per mamma e bambino, mantiene il piccolo in una posizione fisiologicamente corretta. Pratico da portare sempre con sé è senz’altro, per me, la scoperta dell’anno.

Per chi fosse interessato Sandrine ha accettato di spiegarci, passo dopo passo, come si indossa il pagne:

Per cominciare, sistemare il bambino sulla schiena.

Lei è molto esperta e fa tutto da sola ma per chi fosse alle prime armi è bene farsi aiutare.

Annodare il telo sul petto, facendolo passare sotto le braccia del bambino.

Annodare i due lembi inferiori sulla pancia, e il gioco è fatto. Se il bambino è molto piccolo o se si addormenta, le braccine possono essere infilate all’interno del telo.

Ora non vi resta che rovistare tra i vostri abiti estivi, scovare quel vecchio pareo e fare qualche prova…

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