Maestri d’Arte per l’Infanzia

Maestri d’arte per l’infanzia è un percorso di apprendimento creativo per bambini che si terrà a Milano. Una serie di incontri che avranno luogo da ottobre 2018 a maggio 2019. In tutto 50 in contri, per una durata totale di 100 ore, per avvicinare i bambini all’arte.

Le Arti sono il fondamento della crescita dell’individuo, un bene prezioso per un armonico sviluppo emotivo-intellettuale-cognitivo del bambino; più opportunità di agire, creare, imparare gli avremo offerto, più gli avremo garantito il diritto Costituzionale all’Istruzione. L’Arte coinvolge ogni senso del bambino, permette lo sviluppo della mente, favorisce la crescita delle abilità, accresce l’autostima, consente la scoperta del proprio talento e costituisce un autentico strumento d’integrazione sociale. L’Arte offre al bambino le condizioni ottimali per orientarsi, valorizzarsi, dare voce e vita al naturale patrimonio creativo che ha già in sé.

Lo sostengo da sempre: l’esercizio dell’arte permette di restare in contatto con il proprio sé interiore, una capacità che spesso crescendo si perde. Uno dei motivi per cui questo accade e che noi adulti – di proposito o involontariamente – spingiamo i bambini ad ignorare questa parte di sé. Torneranno più tardi a cercarla attraverso tecniche come yoga, meditazione, psicoterapia, eccetera. Perché non aiutarli, invece, ad ascoltare la propria voce interiore durante tutto il corso della vita?

Ma non è tutto: secondo il prof. Andrea Pirera lo studio della musica, ad esempio, facilita l’apprendimento della matematica e delle materie scientifiche in generale. Di questo avevo sentito parlare anche da Gennaro Romagnoli, psicologo e psicoterapeuta, durante l’ultimo Mammacheblog. In particolare, Romagnoli sottolineava gli effetti positivi dello studio della musica sulla neuroplasticità soprattutto (ma non solo, come si credeva fino a poco tempo fa) in età infantile.

Se nell’educare diamo spazio all’artista bambino, nel rispetto dei suoi tempi e dei suoi ritmi, dei tempi della natura, non in contraddizione con i tempi della cultura, se gli concediamo la gioia della scoperta, dell’espressività di quella vitalità che porta naturalmente con sé, avremo un uomo di domani capace, creativo e competente.                                 (Elisabetta Armiato)

Ma torniamo al progetto “Maestri d’arte per l’infanzia“. Il programma è davvero vasto e comprende:

Musica e canto

  • Le forme di comunicazione del bambino: oltre le stereotipie della scuola
  • Le memorie primarie
    L’approccio all’apprendimento musicale
  • Musicalità infantile: i suoni, i ritmi, la melodia, i segni, la voce
  • Espressione e produzione vocale e strumentale

Movimento armonico

  • Le interazioni tra tono, emozioni, energia e relazione con il movimento
  • Creatività e armonia estetica del gesto
  • “Sentire” spazio, tempo e movimento: i “luoghi” della crescita
  • Ascolto musicale e interpretazione corporea attraverso il movimento

Recitazione e magia

  • Il Teatro: spazio espressivo per l’infanzia
  • L’emozione, il Corpo, la Comunicazione e la Maschera: il linguaggio narrativo del bambino
  • L’arte di recitare: talento naturale dell’infanzia
  • Messa in scena: dare vita a uno spettacolo

Lettura, scrittura e disegno

  • “Il bambino non è un analfabeta grafico”: l’esperienza e le prospettive d’imparare attraverso l’educazione estetica
  • Narrazione, osservazione, riproduzione
  • Emozioni tra colore, forma e segno
  • Seconda infanzia: il talento artistico
  • Socializzazione e segno grafico: “Ti regalo il mio nome”

Durante questi laboratori i piccoli partecipanti potranno imparare ad ascoltare, a leggere le note, a riprodurre suoni e ritmi attraverso la capacità di imitazione di cui la natura li ha dotati, a cantare in coro, a conoscere e coordinare il proprio corpo (movimento e respirazione), a conoscere ed esprimere il proprio talento, a parlare davanti ad un pubblico, a realizzare trucco e costumi, a comunicare attraverso la scrittura e il disegno, a vedere ed apprezzare le varie forme d’arte nel mondo che lo circonda.

In tutto questo c’è solo una cosa che mi dispiace, ed è il non poter partecipare in prima persona!

Se sei a Milano e dintorni, puoi iscrivere il tuo bambino andando sul sito di Maestri d’arte per l’infanzia.

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IL COMPENSO PATTUITO PER QUESTO POST È STATO DEVOLUTO ALL’ASSOCIAZIONE MAESTRI D’ARTE PER L’INFANZIA.