La Mia Routine del Mattino

Nei giorni scorsi Justine raccontava di come abbia (involontariamente) iniziato a svegliarsi alle sei e di quanto questo facesse la differenza nelle sue giornate. Anche Raffaella di Baby Green è intervenuta nella discussione, condividendo la sua routine del mattino.

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Come forse già saprai sono anche io una grande estimatrice delle prime ore del mattino, che ho raccontato qualche anno fa nel mio libro La mia mamma sta con me – Conciliare famiglia e lavoro grazie a internet. Era il 2011 e con il tempo la mia routine è leggermente cambiata, quindi ho pensato di raccontarne qui l’evoluzione.

[Questa, ovviamente è la mia routine normale, di quando sono a casa. Se vuoi seguire invece gli aggiornamenti in tempo reale sul mio viaggio in Thailandia puoi vederli ogni giorno sulla mia pagina Facebook]

Ore 6.00

Mi alzo, mi lavo i denti e bevo un bicchiere d’acqua, poi scivolo in sala yoga per la mia ora di meditazione Vipassana quotidiana. Lo so che un’ora sembra un’infinità, ma se ti dicessero che investendo ogni giorno un’ora del tuo tempo potresti cambiare radicalmente – in meglio – la tua vita, cosa faresti? Sono bastati dieci giorni di pratica intensiva per acquisire questa abitudine che considero oggi il momento più bello e più importante della giornata. Il fatto di farlo come prima cosa al mattino, poi, oltre che permettermi di iniziare con il piede giusto, evita il rischio di rimandare ad un ipotetico momento “libero” della giornata, che in genere non arriva mai. La mia dose di energia, ottimismo e serenità la prendo come prima cosa appena mi alzo, e me la porto dietro per tutta la giornata. A volte, quando sono in vacanza, cedo alla tentazione di rimanere a letto e, in genere, me ne pento.

Ore 7.00

Terminata la meditazione sveglio Chiara. Leo e Gloria sono già in piedi da mezz’ora e in genere stanno facendo colazione. Io al mattino non mangio nulla ma mi siedo insieme a loro con il mio caffè. Nel frattempo arriva Chiara.

Ore 7,30

Leonardo e Gloria vanno a prendere l’autobus che li porterà a scuola. Jean è già uscito da un pezzo e io rimango con Chiara. Ci prepariamo e nel tempo che ci rimane chiacchieriamo, leggiamo, disegniamo… dipende dai giorni.

Ore 8,30

Porto Chiara a scuola. Il martedì e il giovedì ho lezione di yoga alle 9,30 e approfitto di quest’ora di tempo per andare a prendere un caffè con le amiche. Gli altri giorni torno a casa per lavorare e mi dedico al blog, ai libri o ad altri progetti in corso.

Il mondo è di chi si alza presto

Se non ti interessa meditare per un’ora ogni mattina, hai comunque un sacco di buoni motivi per alzarti presto. Se hai dei bambini piccoli, iniziare la giornata nella calma e nel silenzio del mattino è un lusso che ti ripagherà dei 60 minuti di sonno perso, che potrai tranquillamente recuperare la sera o durante la giornata con una power nap o con un esercizio di rilassamento guidato.

Non ce la fai?

È solo una questione di abitudine. I primi giorni sarà dura, poi il tempo passato a prenderti cura di te, a pianificare il lavoro, a concentrarti sulle incombenze che non vuoi trascinarti dietro diventerà il momento più prezioso della giornata, quello che ti permetterà di vivere le ore restanti con maggiore serenità.

The Miracle Morning

C’è addirittura chi punta sulle prime ore della giornata per trasformare completamente la propria vita. Il libro The Miracle Morning è rivolto a chi desidera sfruttare al massimo le prime ore della giornata, quelle in cui siamo più freschi e concentrati e raccoglie un gran numero di suggerimenti per renderle produttive.

Morale della favola

Se ti piace restare a letto fino all’ultimo e bere un caffè di corsa prima di andare in ufficio, non è mia intenzione convincerti a cambiare abitudine. Se però il risveglio ti catapulta bruscamente in un mondo al quale fatichi a star dietro, approfittare delle prime ore del mattino per iniziare con lentezza, prenderti cura di te, o anche solo far colazione in pace può davvero cambiarti la vita. In questo caso il mio consiglio è di provare almeno per tre settimane, per superare le difficoltà che si incontrano nell’instaurare una nuova abitudine (soprattutto se questa consiste nel sacrificare una o più ore di sonno!). Non è detto che rinunciare ad un’ora di sonno ti provochi una maggiore stanchezza: in molti casi avviene esattamente il contrario. 

La tua routine del mattino

E tu? Ti svegli presto o sfrutti ogni istante passato tra le coperte? Quali sono le abitudini che ti aiutano ad iniziare la giornata con il piede giusto?