Grazie

Che dire… non ho parole. Sono commossa dal numero e soprattutto dal contenuto dei vostri commenti. 

Grazie.
Grazie per essere entrate (penso di poter tranquillamente parlare al femminile) nella mia casa. Grazie per aver accettato il mio invito.
Spero non abbiate frainteso le mie parole, come mi è parso di capire da alcuni commenti: ho usato la metafora del "guardare dal buco della serratura" per dire che voi "vedete" me, mentre io non vedo voi. Non intendevo assolutamente insinuare che questo fosse in qualche modo scorretto o poco gradito. 
Tra l'altro devo ammenttere che anche io, per mancanza di tempo, "spio" spesso i vostri blog senza lasciare commenti. Soprattutto da quando è nata Chiara.
E, se è vero che questo blog è nato per i miei amici e parenti, è anche vero che oggi, quando scrivo, sono cosciente di avere altri lettori, ed è anche a loro che mi rivolgo.
Sono felice di aver "fatto la vostra conoscenza". Ora potete continuare a commentare se vi va, o a leggere in silenzio se preferite.
Per quanto mi riguarda, credo che stampero' i vostri commenti e ci daro' un'occhiata quando sono giù. Cosi' tante belle parole tutte in una volta… sono davvero lusingata.
Grazie, grazie, grazie. Da oggi scrivo ancora puù volentieri.

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